Pannolini lavabili - come gestire i cambi fuori casa

Pannolini lavabili - come gestire i cambi fuori casa

Genitorialità

Uno dei motivi per cui le famiglie sono titubanti all’uso dei pannolini lavabili è quello della loro gestione nei cambi fuori casa. Vediamo insieme come organizzarsi al meglio per cambiare i piccoli facilmente.


All’inizio può fare un certo effetto l’idea di girare con un pannolino sporco nella borsa del cambio da doversi riportare a casa da lavare, magari per una giornata intera. E allora succede che a volte ci si ritrova ad usare i lavabili a casa e a tenersi una scorta di usa e getta per le uscite. In realtà, uscire con i pannolini lavabili è semplice: vediamo insieme come gestire i cambi fuori casa a livello pratico.

I cambi fuori casa

Hai mai notato che, ovunque ci si metta a cambiare il pannolino ad un bambino, sembra facciano apposta a mettere il cestino della spazzatura nell’angolo più remoto della stanza? Ci si ritrova a fare acrobazie per raggiungerlo con la punta del piede mentre col busto ci si contorce per tenere il bambino in sicurezza sul fasciatoio! Se il cambio avviene invece all'aperto, in un prato o in macchina, può capitare che un cestino non sia nemmeno disponibile nelle immediate vicinanze e non si abbia un sacchetto in cui riporlo in attesa di poterlo buttare. A quel punto, il pannolino finisce comunque nella borsa dei cambi e verrà smaltito al primo cestino o direttamente a casa, esattamente come avverrebbe per un pannolino lavabile. Utilizzando i pannolini lavabili, invece, si attrezza la borsa dei cambi con una wet bag, una busta richiudibile e riutilizzabile, pensata appositamente per contenere articoli bagnati e trattenere gli odori. Tutto ciò che si sporca, viene messo nella wet bag e verrà poi lavato una volta rientrati a casa.

pannolini lavabili fuori casa

Ecco qui qualche consiglio su come organizzare una borsa per i cambi fuori casa completamente ecologica:

  • una wet bag piccola da viaggio - indispensabile e utile sempre e comunque, anche quando il tuo bambino non porterà più il pannolino, perché servirà per i vestitini sporchi, le bavagline, i giochi bagnati della spiaggia. Le wet bag sono pensate proprio per contenere bagnato e odori meglio di qualsiasi sacchetto di plastica, che finirebbe rovinato e difficilmente riutilizzabile.
  • pannolini lavabili: il numero che useresti anche in casa per i cambi necessari, più uno o due in caso di emergenze;
  • salviette lavabili: premesso che la soluzione migliore per lavare la pelle di un bimbo piccolo è l'acqua corrente, non sempre è possibile averne a disposizione, quindi delle salviettine per il cambio sono spesso la soluzione alternativa. Quelle lavabili sono più consigliabili delle usa-e-getta perché queste ultime, oltre ad avere un impatto ambientale considerevole, spesso contengono fenossietanolo e profumazioni, che rimangono sulla pelle del bambino. Inoltre, se hai mai provato ad usarle per pulire la pupù liquida da neonato allattato al seno, saprai che ne servono davvero tante e spesso si rischia di fare un pasticcio terribile perché sono patinate e non fanno attrito. Le salviettine lavabili, invece, sono morbidissime, efficaci ed ecologiche. Non sono pre-umidificate però, quindi un suggerimento che posso darti è avere sempre una borraccia con dell’acqua con te in modo da poterle bagnare prima di usarle, oppure puoi umidificarle a casa, ma in questo caso devi ricordare di stendere quelle che non usi e non dimenticarle nella borsa.
  • 2 mussole grandi: una per asciugare il sederino del bambino e una come telo cambio. In alternativa di questa seconda puoi usare un telo cambio lavabile, molto spesso già in dotazione con molte borse cambio.

Come gestire il momento del cambio del pannolino?

Quando togli quello sporco, in caso di pipì puoi metterlo direttamente nella wet bag. In caso di pupù, se hai a disposizione un bagno, puoi togliere il grosso con della carta igienica e buttarla nel water, o sciacquarlo sotto l'acqua del lavandino, oppure metterlo così com'è nella wet bag, non succede niente, te ne occuperai a casa. Un'alternativa che hai è quella delle veline usa e getta, che potrai gettare nel wc a disposizione o in un cestino della spazzatura. Se hai a disposizione un lavandino con dell’acqua corrente, sciacqua il tuo piccolo con essa e usa la mussola pulita per asciugargli la pelle, in alternativa usa le salviettine bagnate e riponile nella wet bag dopo l’uso. Una volta rientrati a casa, potrai occuparti dei pannolini sporchi: ti consiglio di sostituire subito ciò che togli dalla borsa, in modo da averla già pronta per la prossima uscita.

Tutto qui, come vedi è più semplice di quanto si possa pensare!

Articolo scritto da Giada Roncoroni - visita il suo sito web per maggiori informazioni:  Verde Giada

verde giada roncoroni

Ciao, mi chiamo Giada Roncoroni, infermiera specializzata in allattamento al seno. Mi occupo da due anni di babywearing e pannolini lavabili. Sono titolare di una pannolinoteca grazie alla quale, tramite noleggi e consulenze, ho guidato centinaia di famiglie verso questa scelta ecologica. Sono una giovane mamma di tre bambini piccoli, in costante formazione come consulente per l'allattamento al seno. Seguimi su

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